Entro il prossimo 31 maggio è necessario compilare la dichiarazione all’ISPRA riferita all’anno 2015 (ai sensi dell’art.16, comma 1, del DPR 43/2012).
Sono oggetto della dichiarazione le apparecchiature e i sistemi FISSI che contengono una carica circolante di 3 kg o più di gas fluorurati ad effetto serra e che appartengono alle seguenti tipologie:
- refrigerazione;
- condizionamento dell’aria;
- pompe di calore;
- sistemi di protezione antincendio (con f-gas).
Si specifica che il nuovo Regolamento UE n.517/2014, entrato in vigore il 1° gennaio 2015, non ha modificato la struttura, i criteri e i contenuti della dichiarazione F-Gas.
Pertanto, il valore soglia resta fissato a 3 kg di gas fluorurato ad effetto serra, pertanto, almeno per quest’anno, non viene applicata, ai fini della Dichiarazione F-Gas, la nuova unità di misura espressa in CO2 equivalenti.
La dichiarazione va presentata anche nel caso in cui l’impianto nel corso del 2015 non abbia subito alcuna aggiunta (a causa di una dispersione) e quindi non vi siano state emissioni di gas in atmosfera.
L’obbligo di compilazione della Dichiarazione Fgas, che deve essere fatta ogni anno, secondo la normativa di riferimento, spetta al proprietario dell’apparecchiatura o dell’impianto.
Se il proprietario ha delegato l’effettivo controllo dell’apparecchiatura o del sistema ad una società esterna (tramite contratto scritto), la trasmissione dei dati contenuti nella dichiarazione deve essere effettuata da quest’ultima (terzo responsabile).
Il proprietario può anche affidare a consulenti esterni (“persona di riferimento”) la compilazione della dichiarazione.
Potete rivolgerVi al nostro Studio per la compilazione e l’invio della dichiarazione.
Salvo che il fatto costituisca reato, è prevista la sanzione amministrativa da 1.000 euro a 10.000 Euro nei confronti dell’operatore che: non provvede ad inviare, entro il 31 maggio di ogni anno, al Ministero dell’Ambiente, per il tramite dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca dell’ambiente (ISPRA) una dichiarazione contenente le informazioni riguardanti la quantità di gas fluorurati a effetto serra emessi in atmosfera nell’anno precedente; trasmetta al Ministero, per il tramite dell’ISPRA, una dichiarazione incompleta o inesatta; utilizzi una dichiarazione non conforme al formato previsto dal Ministero dell’Ambiente e pubblicato nel proprio sito internet pervia ufficializzazione con apposito avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.